“Twenty years from now you will be more disappointed by the things that you didn't do than by the ones you did do. So throw off the bowlines. Sail away from the safe harbor. Catch the trade winds in your sails. Explore. Dream. Discover." Mark Twain

Thursday, December 1, 2011



Monday 31st October
The rain chased us away from Redang; we were soaked, nothing was drying and we smelt like fish!  We left Redang early in the morning with a plan to sail the 340 miles to Tioman in one go.  In the last few days, the wind had blown steadily from the North-East and had created a strong swell perpendicular to our course; Olivia was rocking with horrible accelerations, the sea was rough, the sky grey and the rain relentless. This was one of those (rare) situations when, while the rain trickles down your last dry t-shirt, you ask: "Why am I doing this?". Julia and Cara were seasick and after 30 miles it was clear to Enrico that Cara would be in no condition to do a night shift.  We decided to take shelter behind Pulau Kapas which is 30 miles from Redang.  We had a good meal, managed to dry some clothes and had a good night’s sleep.

LE ULTIME PAROLE FAMOSE   31 ottobre
Di solito la stagione del monsone sud-ovest finisce a fine ottobre
quando arriva il monsone di nord-est. A questo punto e' meglio
spostarsi sulla costa ovest della Malesia.  I soliti esperti della
banchina ci avevano pero' assicurato che negli ultimi anni il monsone di nord-est "e' sempre in ritardo e fino a dicembre andate tranquilli".
Dopo una settimana sotto la pioggia e vento da nord-est a Redang ci siamo arresi all'evidenza che al monsone non gliene frega niente degli esperti di banchina....
Abbiamo quindi deciso di rientrare a Singapore (via Tioman)  che a
questo punto e' a 340 miglia piu' a sud.
Siamo partiti la mattina del 31 ottobre sotto un cielo grigio; il vento di levante aveva creato un onda notevole al traverso che faceva rollare Olivia terribilmente.
Dopo alcune ore sotto la pioggia battente eravamo tutti fradici e due membri dell'equipaggio hann cominciato a vomitare. Questa e' una di quelle (rare) situazioni in cui ti chiedi, mentre la pioggia ti cola dentro l'ultima cerata asciutta, "Ma chi cavolo ce lo fa fare?"
Rendendoci conto di non potere continuare cosi per le restanti 24 ore che ci separavano da Tioman abbiamo preso rifugio a Pulau Kapas, una piccola isola di fronte al grande porto di Terengganu. Ci siamo concessi un pasto caldo, abbianmo asciugato qualche indumento e ci siamo fatti una bella dormita e al mattino siamo ripartiti.

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