“Twenty years from now you will be more disappointed by the things that you didn't do than by the ones you did do. So throw off the bowlines. Sail away from the safe harbor. Catch the trade winds in your sails. Explore. Dream. Discover." Mark Twain

Tuesday, March 13, 2012


Il lusso a bordo
Una volta lasciata Phuket ci siamo diretti verso un’isola chiamata Ko Racha Hyai; c’e’ una baia belissima dove c’e’, naturalmente, un hotel a 5 stelle. A differenza della Malesia, in Thailandia le spiagge sono pubbliche quindi malgrado l’hotel esclusivo la spiaggia e la baia erano affollate di motoscafi, barche di turisti e chioschi di bibite. Come tante altre baie ed isole, sarebbe stato meglio se l’hotel di lusso avesse l’esclusiva; almeno l’ambiente sarebbe piu’ curato e l’edilizia piu’ controllata.
La mattina seguente e’ arrivato un peschereccio arancione di circa 15 m con un marinaio al timone; questi ha puntato verso un gavitello, ridotto la velocita’ quasi a zero ed e’ schizzato a prua, ha scavalcato il parapetto e, tenendosi appeso con una mano all’esterno della prua, ha afferrato con l’altra mano il gavitello che galleggiava li’ vicino; ha tirato la boa a bordo e ormeggiato il peschereccio; facile no?!
Si e’ poi girato verso di noi con un gran sorriso.
Allora ho caricato le bambine sul tender e abbiamo abbordato il peschereccio chidendo a gesti il permesso di salire; il marinaio gentilissimo e’ corso ed ha aiutato le bambine a salire. Poi ha fatto gli onori di casa presentandoci l’altro membro dell’equpaggio: il suo cane Panda.
Ci ha poi spiegato a gesti come faceva a pescare: il peschereccio ha quattro bracci di 4-5 metri ciascuno che sporgono a destra e sinistra; su questo bracci sono montate delle lampadone ad alta potenza. Quando sono in mezzo al mare, di notte, le luci attirano i pesci; lui allora cala decine di grosse lenze con diversi ami e pesca.
Le bambine hanno anche voluto sapere come e’ la cucina di bordo, quante toilette ci sono eccetera; lui gli ha mostrato i lussi sotto coperta: la sala macchine con il vecchio motore diesel e una unica stiva, nera piena di ancore, cime e puzza di gasolio…. E’ bene che la bambine imparino che non ci sono solo superyacht e miliardari che vanno per mare.
Prima di congedarci il marinaio ha aperto una ghiacciaia e ci ha offerto una cernia di 2 kg; fuori discussione pagare.
Solo piu’ tardi, prima di salpare siamo riusciti a fargli accettare 3 Euro che ha preso dopo mille cerimonie.

On the 28th of February we took a mooring in Ko Racha Yai for a couple of nights. Just before we left, Enrico took the girls to see a fishing boat that had moored next to us.  We wanted the girls to see a traditional Thai fishing boat and also to open their eyes a little and see how some people live out at sea.  It was fascinating, the girls came back with a fish for dinner and Olivia is “one of the most comfortable boats ever…..we even have a toilet!” 


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